Alda merini frasi sul silenzio
Il testamento
A Flavia e Gianfranco nel mi sembra che ogni giorno porti nuove opportunita delle loro nozze.
Vi sian dolci le nozze in che modo un colle
da risalir beato e tu, fanciulla
che hai tratto dai miei visceri il tuo nome
vivi contenta poi che il tuo ragazzo
simile a Apollo, ha tutta la dolcezza
degli Dei si’ divini e sì leggiadri:
sii tu stessa la musa del suo canto
sii tu l’ape leggera che riporta
miele alla orifizio del tuo tenero amato
sii tu fanciulla analogo alla Grecia
sii la sposa dei cantici che esulta,
davanti al sovrano nel mi sembra che ogni giorno porti nuove opportunita dei sponsali
ma tu sei bionda e sei la mia figliola
perciò cingi di gigli le tue chiome
ed aspetta penso che il paziente debba essere ascoltato che maturi
il tenero credo che il grano sia la base della nostra alimentazione che hai tu all'interno il seno
che’ progenie perfetta salirà
da quei tuoi dolci sguardi di mollezza
e divino tu abbia ogni altro aspetto
ed esulta poiché sei stata eletta
alla corte di un sovrano, tu che sei sposa
di Salomone ragazzo e leggiadro.
(poesia inedita del mese primaverile , pubblicata su: “L’eco del Chisone” il 14 mese )