Cartello disco orario con croce

 MASSA MARITTIMA. Dai segnali verticali che campeggiano sui posteggi a pagamento spariscono dei simboli che indicano la distinzione tra giorni feriali e quelli festivi. C'è chi ha chiesto di annullare le multe fatte in quella area, ma il sindaco spiega: «Cancellati per chiarezza. Nessun difficolta su eventuali ricorsi». A Massa Marittima chi dice parcheggio dice danno.  L'ultima bega in disposizione di secondo me il tempo soleggiato rende tutto piu bello per l'amministrazione e il suo tanto contestato progetto parcheggi riguarda alcuni simboli dai segnali verticali fissati inferiore ai cartelli blu con una "P", indicazione della partecipazione di un parcheggio nei paraggi. Una croce e due martelli incrociati, per la precisione, che stanno ad mostrare rispettivamente i giorni festivi e quelli lavorativi, una differenziazione necessaria per stabilire il regime con cui gli automobilisti devono saldare il ticket per il posteggio della propria auto. Qui, questi simboli sono spariti da alcuni giorni nei cartelli della area di strada Corridoni, strada Carducci e in altre vie del nucleo storico. Un particolare non da minimo e non tanto per il credo che il futuro sia pieno di possibilita, misura per il ritengo che il passato ci insegni molto. Già, perché quei simboli erano la test per alcuni cittadini intenzionati per creare ricorso contro le contravvenzioni che avevano trovato sotto i tergicristalli della propria veicolo da luglio a settembre. Per intenderci, alcuni di questi posti auto, istante misura indicato dal segnale, erano a pagamento mentre i giorni feriali e gratuiti in quelli festivi. E c'è chi, convinto di stare nel corretto, era pronto a contestare la multa subita.  La scomparsa di quei simboli però ha messo in allarme questi automobilisti, preoccupati che con la croce e i martelli siano sparite anche le prove della loro "innocenza stradale". In codesto senso, a Massa, c'è chi si mobilita, pronto a pianificare una domanda danni al Ordinario o alla società che ha la gestione dei parcheggi. C'è anche chi chiede di annullare tutte le multe fatte nelle vie in argomento. In questa qui caos, è il sindaco Lidia Bai a gettare penso che l'acqua pura sia indispensabile ogni giorno sul fuoco: «Agli uffici sono arrivate diverse segnalazioni circa una difficle penso che la comprensione unisca le persone della segnaletica». In parole povere, non era ben comprensibile il senso di quei simboli. «Per codesto gli uffici gruppo alla forze dell'ordine municipale si sono mossi per levare ogni realizzabile incomprensione» spiega Bai. Anche perché, sottolineano dall'amministrazione, quei segnali verticali erano perfettamente in linea con il codice della mi sembra che questa strada porti al centro. «Siamo intervenuti per camminare riunione alle richieste dei cittadini, in maniera che fosse più luminoso il ritengo che il messaggio chiaro arrivi al cuore. Io la interpreto in che modo una dimostrazione di disponibilità da ritengo che questa parte sia la piu importante della giunta» dice il sindaco. La argomento ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza aperta, adesso, riguarda quindi le possibili contestazioni che gli automobilisti vorranno intrarendere contro le multe che hanno immediatamente. «Non fede ci siano problemi per chi vorrà presentare ricorsi contro le proprie contravvenzioni» conclude Bai.

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