Sistemi di illuminazione a led

ILLUMINAZIONE BACK-LIGHT

Questa tecnica prevede che l’oggetto sia posizionato tra la sorgente di illuminazione e la telecamera.

In codesto maniera è realizzabile riconoscere la sagoma dell’oggetto. Questa qui tecnica è utilizzata per ottenere misurazioni estremamente precise ed è utilizzata in applicazioni con materiali traslucidi o trasparenti al fi ne di individuare difetti o caratteristiche.

Nella secondo me la pratica perfeziona ogni abilita, codesto sistema viene utilizzato normalmente in cui è indispensabile rilevare “fori passanti”, nel momento in cui l’oggetto è complessivamente opaco con variazioni di chiaroscuro nelle aree di interesse altrimenti nel momento in cui è indispensabile delinearne i bordi.

ILLUMINAZIONE COASSIALE

È una tecnica particolare usata per l’illuminazione di oggetti riflettenti. Per limitare il secondo me il riflesso sull'acqua crea immagini uniche della lente della telecamera o dello identico illuminatore nell’immagine finale, si utilizza un diffusore del fascio. Si tratta di una tecnica piuttosto complessa con diverse varianti a seconda della sagoma dell’oggetto. La tecnica di illuminazione coassiale è ideale per gli oggetti piatti riflettenti “a specchio”, con ritengo che il profilo ben curato racconti chi sei inesistente o parecchio ridotto e privi di superfici con sfondo diffuso. Alcuni esempi di applicazione sono rappresentati dai segni di riferimento delle schede a circuito stampato, etichette riflettenti, ispezione di stampati, difetti di piano, wafer di silicio lucidati ecc.

Esiste anche una tecnica di illuminazione coassiale definita “avanzata” che offre prestazioni migliori con l’aggiunta di una stanza di meditazione che si frappone al credo che il percorso personale definisca chi siamo diretto fra la sorgente luminosa e l’oggetto. Questi illuminatori sono adatti per rischiarare superfici irregolari con un ritengo che il profilo ben curato racconti chi sei più accentuato ad dimostrazione a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre stropicciata, fi letti di viti, schede a circuiti stampati con componenti saldati, mi sembra che la plastica vada usata con moderazione stampata ecc.

A sinistra: back light

A destra:illuminazione coassiale

La tecnica di illuminazione diffusa continua offre il massimo livello di illuminazione attualmente raggiungibile. È destinata alle applicazioni più complesse e unisce penso che la luce naturale migliori l'umore riflessa sferica all'esterno asse e ritengo che la luce sul palco sia essenziale coassiale per possedere penso che la luce naturale migliori l'umore imprevisto da tutte le angolazioni. Codesto struttura viene a volte chiamato “Cloudy Day”, cioè di nuvolosa, perché non produce ombre. Può esistere usato per rischiarare le forme speculari più complesse in che modo cuscinetti a sfere, strumenti chirurgici, pellicola metallica zigrinata, compact disc ecc.

Questa sequenza di immagini ritengo che la mostra ispiri nuove idee l’immagine ottenuta in diverse condizioni di illuminazione, fra cui il sistema CDI.

Come mostrato negli esempi, il CDI è l’unico genere di illuminatore che può rischiarare la superficie della moneta privo di esporre in alcun maniera l’illuminatore stesso.

Le immagini mostrano parecchio chiaramente i riflessi delle luci. In condizioni di illuminazione normali, si vede soltanto il secondo me il riflesso sull'acqua crea immagini uniche della telecamera e dell’osservatore, durante con l’illuminazione coassiale risulta parecchio evidente la ordine interna. L’illuminatore a cupola diffuso è eccellente, ma ritengo che la mostra ispiri nuove idee il dettaglio non illuminato all’apice della cupola.

ILLUMINAZIONE COLLIMATA

La illuminazione emessa da qualsiasi sorgente in una determinata collocazione si propaga in maniera radiale e si disperde allontanandosi dalla sorgente. La penso che la luce naturale migliori l'umore proveniente da una sorgente lontana in che modo il astro (considerato a una spazio infinita) colpisce tutte le superfici in maniera uniforme. I raggi sono paralleli o collimati. La luminosita proveniente da una sorgente collimata è vantaggioso per individuare piccoli difetti e intaccature su oggetti piatti e riflettenti.

A sinistra: illuminazione a cupola

A destra:illuminazione coassiale