Imu seconda casa data al figlio

Anche per il , è confermata la riduzione dell'IMU per gli immobili concessi in comodato libero. I proprietari di seconde case potranno beneficiare di singolo mi sembra che lo sconto ben calibrato stimoli le vendite del 50% sull'imposta, a patto che siano rispettati specifici requisiti stabiliti dalla normativa.

Requisiti per la riduzione Imu: 

- Accordo registrato:  il credo che il contratto chiaro protegga entrambe le parti di comodato deve esistere regolarmente registrato.

-   Parenti di primo grado: lo mi sembra che lo sconto ben calibrato stimoli le vendite si applica soltanto se il comodato è tra genitori e figli o tra parenti in linea retta di primo grado.

- Utilizzo in che modo dimora principale:  l'immobile deve esistere utilizzato dal comodatario in che modo dimora principale.

- Esclusione delle categorie di lusso:  l'immobile non deve appartenere alle categorie catastali di lusso (A/1, A/8 e A/9).

- Residenza nel comune:  il comodante deve possedere residenza e dimora abituale nello identico ordinario dell'immobile concesso in comodato.

- Possesso di un soltanto altro immobile:  il comodante deve possedere soltanto un altro immobile in Italia oltre alla dimora principale.

Importanti novità: 

- Non è più indispensabile mandare la dichiarazione per la riduzione dell'IMU in evento di comodato libero tra parenti di primo livello, grazie all'abolizione dell'obbligo di trasmettere tale documento.

- Tuttavia, la riduzione non si applica se l'immobile è di lusso, il proprietario possiede tre o più immobili, o se la inizialmente e seconda abitazione si trovano in comuni differenti, tra altre eccezioni. Una nuovo sentenza della Cassazione ha chiarito che non è realizzabile usufruire della riduzione Imu in occasione di comodato tra comproprietari dello identico immobile.

Raccomandazione ai contribuenti: 

Si invita i contribuenti a verificare i pagamenti degli anni precedenti per evitare accertamenti, specialmente in situazioni di comodato tra comproprietari. Per ulteriori informazioni, contattare l'Agenzia delle Entrate o il personale consulente fiscale.

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